Critica letteraria

A quale tipi di critica letteraria si avvicina Croce. Qualcuno puo riassumerne i concetti chiave?


il 18 Maggio 2016, da Mario Hunter

Apollonio Rodio il 18 Maggio 2016 ha risposto:

Mi spiace, ma anche questa volta devo rimandarti ad un link ( per vari motivi che ora non sto ad esporti, primo fra tutti il tempo ); ecco qui: "Mario Sansone: Croce e la critica letteraria". Se, hai pazienza, forse Matilde Quarti, o altri dello staff, ti risponderanno. In attesa, ti consiglio, qualora dovessi venire ignorato ( non certo per scortesia ), di riproporre la domanda. Saluti, Apollonio Rodio.

Matilde Quarti il 31 Maggio 2016 ha risposto:

Ciao Mario, perdonaci per il ritardo con cui ti rispondiamo, il lavoro a Oilproject è sempre tanto e la tua domanda deve esserci sfuggita! La critica letteraria crociana è molto particolare e affonda le sue radici in un discorso filosofico ed etico. L'arte, infatti per Croce - ogni forma artistica, la letteratura come la pittura - è rivolta alla comprensione dell'individuale, si fonda sulla fantasia e sull'intuizione, a prescindere dalla tecnica. Compito del critico, dunque, è quella di riconoscere la buona letteratura e distinguerla dalla cattiva letteratura, dunque di capirne il valore. La forma a cui più si avvicina la critica crociana, dunque, è quella dell'estetica, poiché si tratta di una critica fondata sul giudizio e sul gusto (ricordati il giudizio di gusto presente nell'estetica kantiana), ma anche dello storicismo, poiché ogni opera è fondata nella storia così come fondato nella storia è lo spirito che la ha concepita e il critico che la indaga. Ti mando un saluto!


Breve ma efficace :) Grazie mille - Mario Hunter 02 Giugno 2016