Dedica del "Principe" a Lorenzo de Medici, Macchiavelli

Complimenti per la sua ottima lezione, è stato molto chiaro, lineare ed esaustivo! Continuo però a non capire una cosa: che cosa significa esattamente il riferimento del Macchiavelli a "li uomini grandi" nella dedica? E qual'è la loro reale funzione nel messaggio dell'autore? Sarei davvero grata se lei o un altro gentile utente mi sapesse dare delle informazioni! Grazie in anticipo.. ps mi occorre saperlo per il compito!!


il 23 Novembre 2015, da Anna Paola Loi

Apollonio Rodio il 23 Novembre 2015 ha risposto:

Provo a risponderti. In modo intuitivo, si può dire che Machiavelli fa riferimento con l'espressione "azioni delli uomini grandi" alle gesta degli uomini di potere, dei principi, al pari di Lorenzo il Magnifico, i quali si occupano dell'arduo compito di governare. Dunque Machiavelli si dichiara a conoscenza, per esperienza e lunghi studi, delle "azioni" che si confanno ad un principe. Tuttavia, l'espressione ha anche un'altra lettura, che completa quella appena esposta, ossia che con "grandi" si intendano le illustri figure del passato, che Machiavelli citerà a più riprese nel corso dell'opera. Infatti, l'autore indicherà tali personaggi o come modelli positivi o come negativi, secondo un uso tipico della retorica classica ( si pensi alle orazioni di Cicerone, per esempio ). In poche parole, tirando le somme, con "li uomini grandi" si vuole intendere sia i potenti contemporanei al Magnifico, sia i potenti del passato ( o comunque personaggi che si sono distinti e hanno delle virtù o dei difetti da poter esibire come modelli da seguire o ricusare ). Dunque "li uomini grandi" costituiscono degli exempla ( noti al pubblico di lettori ) a corroborare le tesi esposte da Machiavelli. Spero d'esserti utile. Se non è questo ciò che ti aspettavi, chiedimi ulteriormente o riproponi la domanda e qualcuno ti risponderà il prima possibile. Buono studio, Apollonio Rodio.