Teoria del vago e dell'indefinito di Leopardi

Ciao! Non ho ben chiaro il concetto di teoria del vago o dell'indefinito. Come è possibile che possa vedere "bellezza nel vago / indefinito" e allo stesso tempo avere questo profondo senso di "elusione dalla gioia" per ciò che è reale?


il 23 Aprile 2014, da Edoardo Biraghi

Angelo Giuffredi il 23 Aprile 2014 ha risposto:

Interesserebbe anche a me!

sabrina frisoni il 05 Novembre 2014 ha risposto:

Innanzitutto il concetto di vago e indefinito è un concetto in cui leopardi vuole dire che tanto più una cosa ci è lontana, maggiormente se tra noi e questa cosa c'è un ostacolo ( la siepe nell'infinito), tanto più ci provoca piacere, questo perché secondo il poeta l'uomo è spinto per natura a cercare piacere nella'infinito, come se tu vedessi un muro con un buco saresti spinto a guardare oltre quella fessura perche vuoi conoscere cosa c'è al di là


Non sono del tutto d'accordo: l'ostacolo ha la funzione di indurci a immaginare, non a conoscere. - Antonella Scaramucci 25 Settembre 2016

Respira Il Silenzio Delle Stelle il 21 Ottobre 2016 ha risposto:

Concordo con Antonella: il bello poetico sta in tutto ciò che è indefinito, ossia che i nostri sensi (vista o udito) non riescono a percepire in maniera esatta; questo costituisce uno stimolo a lasciar andare la fantasia e immaginare cose più grandi, "interminati spazi" e "sovrumani silenzi"... il bello si realizza nel momento in cui non riusciamo a vedere/sentire le cose reali, perché Leopardi rifiuta l'idea che la realtà concreta, quotidiana possa essere oggetto della poesia. La poesia deve trattare di temi sublimi, infiniti, fuori dalla realtà, perché mentre la vita reale non è che un inarrestabile succedersi di affanni e sofferenze, l'unico fugace istante in cui siamo prossimi alla (irraggiungibile) felicità è quello in cui ci abbandoniamo alla fantasia e alle illusioni che, anche solo per un attimo, ci fanno provare quel Piacere infinito e perfettamente compiuto, che costituisce l'unica felicità possibile. Poi anche questa possibilità verrà scartata con il pessimismo cosmico.