Verifica "I limoni", "Non chiederci la parola", "Meriggiare pallido e assorto", "Ripenso il tuo sorriso"

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    La poesia “I limoni” di Eugenio Montale può essere considerata un manifesto della sua poetica.

  • 2/11

    Qual è il paesaggio tanto caro a Montale nella sua prima produzione?

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    A chi si riferisce polemicamente Montale nella prima strofa della poesia “I limoni”?

  • 4/11

    Qual è l’elemento che fa scattare il correlativo oggettivo nella poesia “I limoni”?

  • 5/11

    Nella poesia “Non chiederci la parola”, s’intravede una speranza, personificata nella figura femminile, per la condizione pessimistica in cui versa l’essere umano.

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    Con gli ultimi due versi della poesia “Non chiederci la parola”, “ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”, Montale esprime:

  • 7/11

    Montale scrisse “Meriggiare pallido e assorto” da anziano.

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    Nella poesia “Meriggiare pallido e assorto”:

  • 9/11

    Nel componimento “Meriggiare pallido e assorto” non è ancora presente l’elemento del ‘male di vivere’ montaliano.

  • 10/11

    A chi si rivolge Montale nella poesia “Ripenso il tuo sorriso”?

  • 11/11

    Il paesaggio di "Ripenso il tuo sorriso" è lo spazio cosmico, che rievoca alla mente del poeta ricordi perduti.