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Il Sistema Solare: i pianeti e le loro caratteristiche

Il Sistema Solare è un sistema planetario, costituito da corpi celesti chiamati pianeti, che ruotano intorno ad una stella, il Sole. Attorno ai pianeti possono esserci corpi più piccoli chiamati satelliti, o lune.
Il nostro Sistema Solare comprende i seguenti elementi:

  • 1 stella (il Sole),
  • 8 pianeti,
  • 5 pianeti nani (Cerere, Plutone, Haumea, Makemake, Eris),
  • 169 satelliti,
  • 589738 asteroidi (principalmente concentrati nella fascia degli asteroidi, fra Marte e Giove, e nella fascia di Kuiper, esterna all’orbita Nettuno),
  • 3158 comete (la maggior parte localizzate nella nube di Oort, all’estremo del Sistema).


I pianeti possono essere suddivisi in due gruppi.

  • pianeti rocciosi, o terrestri (Mercurio, Venere, Terra e Marte): sono piccoli e molto densi
  • giganti gassosi, o gioviani (Giove, Saturno, Urano e Nettuno): sono molto grandi ma poco densi, senza una vera e propria superficie.

 

Mercurio è il pianeta più vicino al Sole e per questo motivo la sua temperatura superficiale è altissima (fino a 700K). È privo di atmosfera, a causa delle sue ridotte dimensioni.

Venere, nonostante sia un pianeta, risulta molto luminoso a causa della densa atmosfera, ricca di anidride carbonica. Essa riflette ottimamente i raggi solari, rendendola facilmente visibile ad occhio nudo. Sempre legato a ciò, la temperatura al suolo è maggiore anche di quella di Mercurio, nonostante sia più distante dal Sole.

Per le nostre conoscenze, la Terra appare l’unico pianeta che ospiti forme di vita per come la intendiamo noi, ovvero quella basata sul carbonio. Questo grazie alle sue caratteristiche intrinseche, come la composizione atmosferica e la specifica distanza dal Sole. Sono in corso ricerche di pianeti con queste caratteristiche in altri sistemi planetari. Il solo satellite naturale è la Luna.

Marte viene chiamato il “pianeta rosso” per la presenza di ossidi di ferro, i quali creano un'atmosfera caratterizzata da tempeste di polvere di quel colore. Qui si trova il monte Olimpo, un gigantesco vulcano altro ben 27 km, il più alto del Sistema Solare. Marte possiede due satelliti, Phobos e Deimos.*

Giove è il pianeta più grande del Sistema e la sua massa è maggiore della somma di quella degli altri pianeti. Dopo il Sole, la Luna e Venere è il corpo celeste più chiaramente visibile a occhio nudo della volta celeste. Alla vista presenta delle “bande”, in corrispondenza di zone dell’atmosfera, composta principalmente da idrogeno e elio, con velocità di rotazione e composizione diverse. Giove possiede la grande macchia rossa, ovvero un grandissimo ciclone che persiste in una determinata zona dell’atmosfera. Possiede molte lune, attualmente si parla di almeno 67, fra cui i 4 satelliti medicei Io, Europa, Ganimede e Callisto, scoperti da Galileo.

Saturno è famoso per i suoi spettacolari anelli, costituiti da residui rocciosi ghiacciati che gli ruotano attorno. Di fatto sono piccoli numerosissimi satelliti. Questa struttura ha degli spazi fra alcune fasce di anelli, chiamate divisioni. Ha un diametro equatoriale di circa 120 536 km; il diametro polare  è minore dell’11%, per cui Saturno risulta il pianeta più appiattito. Anche gli altri giganti gassosi possiedono degli anelli. Saturno ha un numero imprecisato di satelliti (>62), il più studiato dei quali è Titano.

Urano, insieme a Nettuno, non è osservabile ad occhio nudo, Primo pianeta “visto” tramite telescopio, fu scoperto infatti solo il 13 marzo 1781 da William Herschel. È di grandi dimensioni (51118 km di diametro equatoriale). Ha la peculiarità di possedere un asse di rotazione pressocché parallelo al piano dell’orbita, in quanto l'inclinazione assiale è di circa 98°. Inoltre, come Venere, ruota in modo retrogrado, cioè in senso opposto a tutti gli altri pianeti. Oltre a una serie di anelli, Urano possiede 27 lune, che prendono il nome da personaggi di Shakespeare e Pope: i nomi più noti sono Ariel, Umbriel, Titania, Oberon, Miranda. La temperatura della sua atmosfera raggiunge i -224°C. 

Nettuno è il pianeta con l’orbita più esterna. L’elevata distanza dal sole fa sì che le temperature alla sua superficie siano molto basse: la sua atmosfera raggiunge i -218 °C. Per questo motivo, e per le sue dimensioni (49528 km il diametro equatoriale), viene chiamato "gigante ghiacciato". Possiede un’atmosfera di idrogeno ed elio. Intorno al pianeta ruotano 13 satelliti, fra cui il più noto è Tritone.

Fino al 2006 anche Plutone era considerato un pianeta, pertanto si parlava di 9 pianeti nel sistema solare. Il 24 agosto 2006 Plutone fu  riclassificato come pianeta nano dall'Unione Astronomica Internazionale, ricevendo il nome di 134340 Pluto.

 

*Il 26 novembre 2011 la NASA ha lanciato un suo rover, chiamato Curiosity, che è atterrato su Marte il 6 agosto del 2013. Questo vero e proprio laboratorio su ruote raccoglierà numerosi dati e analisi riguardanti il pianeta rosso, grazie al carico di strumenti scientifici avanzati che per tutta la durata della missione (circa 2 anni) analizzeranno dozzine di campioni per rispondere a una domanda molto semplice: è davvero plausibile l'ipotesi di vita (magari anche passata) su Marte? 

Fonte dati: NASA