Grammatica italiana

La mia borsa è di tela: di tela può essere predicato nominale?


il 21 Novembre 2017, da Maria Rosa Bonapace

Apollonio Rodio il 21 Novembre 2017 ha risposto:

La domanda non è di facile soluzione: l' "è" di questa frase potrebbe essere a tutti gli effetti copula ( infatti, non indica "esistere, trovarsi, appartenere o stare", come nell'esempio "il libro è qui" ); tuttavia, solitamente il nome del predicato ( o parte nominale ) è definito come un nome o un attributo ( riferito al soggetto ). Inoltre, come ben saprà, "di tela" rientra perfettamente nella categoria del complemento di materia. Quindi seguendo il presente ragionamento, opterei per escludere il predicato nominale. A conferma di ciò, cito il sito grammatica-italiana.it ( che ritengo abbastanza affidabile ): "il nome del predicato non è mai preceduto da preposizione". Comunque, un margine di dubbio resta ( e mi riprometto di consultare altre fonti e tornare su questa domanda per una conferma o smentita ). Nel frattempo, saluti, Apollonio Rodio.


Il dizionario grammaticale DeAgostini, edizione 1990, conferma che la parte nominale è costituita o da un nome o da un aggettivo, avvalorando l'ipotesi che l' "è" dell'esempio è predicato verbale. Con questo ausilio, diciamo che è da ritenersi giusta al 90% ( ed anche più ) la propensione per il predicato verbale. Buona serata, Apollonio Rodio. - Apollonio Rodio 24 Novembre 2017

Ho trovato ( εὕρηκα ) , finalmente, la risposta che può confermare al 100% la natura di predicato verbale di "è". Infatti, la frase "La mia borsa è di tela" sottintende "fatta", "è fatta" .... Perciò, lasciando la parola ad una fonte affidabile, "Nel significato di stare, esistere, esserci, essere fatto di ...., essere destinato a, trovarsi, appartenere a, il verbo essere non è più copula e svolge la funzione di predicato verbale". Con ciò, dichiaro chiusa la questione ! Quindi, non mi resta che rinnovare i miei saluti, Apollonio Rodio. - Apollonio Rodio 29 Novembre 2017